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Il futuro dei DEM, Alexandria Ocasio-Cortez 🇺🇸

Alexandria Ocasio-Cortez, conosciuta come “AOC”, è una giovane e riconosciuta politica progressista negli Stati Uniti, nota per la sua abilità nell’utilizzo dei mezzi di comunicazione moderni e per la sua determinazione a scontrarsi sia con il presidente Donald Trump e i repubblicani che con il suo stesso Partito democratico. Nel 2019, ha dichiarato di non essere una grande sostenitrice delle soluzioni bipartisan, riflettendo la tendenza di questa nuova generazione di politici progressisti a lottare per le loro idee senza compromessi.

Alexandria è nata nel 1989 nel Bronx, quartiere di New York, da una famiglia di origini portoricane. Nonostante si sia trasferita in una cittadina fuori dalla “Grande Mela” durante gli anni del liceo, è rimasta molto legata al Bronx e ha deciso di tornare ad abitarci dopo aver conseguito la laurea con lode nel 2011 a Boston, dove aveva studiato economia e relazioni internazionali. Tuttavia, è stata una tragedia familiare a riportarla in città: nel 2008, il padre di Alexandria, proprietario di un piccolo studio di architettura, è morto di cancro durante la grande crisi finanziaria che aveva colpito gli Stati Uniti. La madre di Alexandria lavorava come donna delle pulizie e autista di bus, e la famiglia si è trovata in difficoltà economiche a causa della recessione globale. Per aiutare la madre a evitare il pignoramento della casa, Alexandria ha iniziato a lavorare come barista. Nel Bronx, ha anche iniziato a impegnarsi in campo sociale e educativo, lavorando nel comitato locale per la campagna di Bernie Sanders alle primarie del Partito democratico.

Nel 2016, Sanders perse le primarie del Partito Democratico, mentre Trump vinse le elezioni presidenziali. In seguito a questi eventi, Alexandria Ocasio-Cortez intraprese un viaggio in auto attraverso gli Stati Uniti, visitando luoghi simbolici per l’attivismo della minoranza nera e dei nativi americani, come Flint e Standing Rock. Questo viaggio segnò una svolta nella vita di AOC: il giorno dopo il suo rientro a New York, ricevette una proposta di candidarsi alle primarie per il Partito Democratico nel suo distretto. La proposta le fu fatta da Brand New Congress, un’iniziativa che mirava a promuovere nuovi volti vicini alle posizioni di Sanders all’interno del Partito Democratico. In realtà, la candidatura era stata presentata segretamente dal fratello minore di Alexandria, Gabriel. Nonostante la sfida fosse ardua, AOC accettò la proposta, poiché il distretto in cui avrebbe dovuto correre era il feudo di Joe Crowley, un veterano democratico che era stato eletto ininterrottamente al Congresso dal 1999.

Alexandria Ocasio-Cortez ha basato la sua campagna elettorale su messaggi chiari e semplici, posizionandosi contro l’establishment democratico sostenuto dai grandi finanziatori e chiedendo il sostegno della classe lavoratrice. Dopo la crisi finanziaria, non ha esitato a definirsi “socialista” e a promuovere proposte come sanità e università pubbliche e tasse marginali del 70% per i redditi superiori a 10 milioni di dollari. Inoltre, come giovane donna ispanica, AOC rappresenta tre gruppi spesso emarginati e trascurati dalla classe politica. Nel giugno 2018, AOC ha ottenuto la vittoria nelle primarie del suo distretto, sorprendendo molti. Con la super-maggioranza dei democratici nel suo collegio, ha poi ottenuto facilmente un posto al Congresso nelle elezioni di novembre, diventando così la più giovane donna mai eletta al parlamento statunitense a soli 29 anni.

Nel 2018, insieme ad altre tre deputate, Ayanna Pressley, Rashida Tlaib e Ilhan Omar, forma “The Squad”, un gruppo di donne provenienti da minoranze etniche o religiose che hanno attirato l’attenzione dei media per la loro retorica progressista e la forte critica allo status quo. Il presidente Trump ha criticato “The Squad” invitandole a “tornare indietro” ai Paesi “corrotti e inetti” da cui sarebbero venute, suscitando un forte dibattito sulla questione dell’immigrazione e della discriminazione razziale. La popolarità di Ocasio-Cortez sui social media è cresciuta rapidamente, con circa 4,9 milioni di follower su Twitter, quasi il doppio dei follower della leader dei democratici alla Camera, Nancy Pelosi.

Alcuni democratici hanno espresso preoccupazione che questi messaggi possano allontanare l’elettorato moderato e che la sua presenza mediatica possa oscurare le voci di altri all’interno del partito. Questa opposizione interna si è manifestata anche nel voto per il suo primo progetto, il “Green New Deal”, che non ha ricevuto il supporto dei senatori democratici al senato. Nonostante ciò, le proposte di AOC e del gruppo noto come “Squad” hanno contribuito a spostare il dibattito interno ai democratici verso sinistra, segnando forse l’inizio di una rivoluzione generazionale tra i progressisti americani.

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