L’assunzione di nuovi dipendenti è un processo cruciale per ogni azienda. Tuttavia, non tutti possono essere la prima scelta per un ruolo. Secondo una recente ricerca condotta da Samir Nurmohamed e Zoe Schwingel-Sauer e pubblicata nel Journal of Applied Psychology, quando un nuovo assunto percepisce o scopre di non essere stata la prima scelta, possono verificarsi impatti negativi significativi sul suo senso di accettazione e appartenenza all’interno dell’organizzazione. Questo articolo esplora tali dinamiche e offre consigli su come i datori di lavoro possono sostenere al meglio i nuovi assunti che si trovano in questa situazione.
L’Impatto della Sensazione di Non Essere la Prima Scelta
Uno dei risultati chiave della ricerca indica che i dipendenti che scoprono di non essere stati la prima scelta tendono a sentirsi meno integrati socialmente all’interno dell’organizzazione. Questo senso di esclusione può portare a una minore propensione a cercare feedback dai colleghi e dai superiori, un comportamento cruciale per chi è alle prime armi in un nuovo ruolo.
L’Importanza dell’Integrazione Sociale
L’integrazione sociale è fondamentale per il successo di un nuovo assunto. Sentirsi accettati e integrati all’interno del team facilita lo sviluppo di relazioni professionali e personali, che sono alla base di un ambiente di lavoro sano e produttivo. I dipendenti ben integrati sono più propensi a chiedere feedback, un comportamento associato a prestazioni migliori, maggiore creatività e minori probabilità di lasciare l’azienda.
Come la Percezione Influisce sul Comportamento
La ricerca di Nurmohamed e Schwingel-Sauer ha dimostrato che sentirsi un’alternativa piuttosto che una prima scelta può creare una barriera sociale fin dal principio. Questo può ostacolare il dipendente nel cercare feedback, riducendo le sue opportunità di apprendimento e crescita all’interno dell’organizzazione. Il senso di essere un “ripiego” può anche influenzare la loro motivazione e il loro impegno a lungo termine.
Il Ruolo dei Leader Inclusivi
La ricerca ha esaminato anche l’impatto dei leader inclusivi sulla capacità dei nuovi assunti di integrarsi socialmente. I leader che mostrano apertura e disponibilità ad ascoltare possono mitigare, almeno in parte, gli effetti negativi del sentirsi una scelta secondaria. Tuttavia, è emerso che, anche con un leader inclusivo, i nuovi assunti che si percepiscono come alternative continuano a sentirsi meno integrati rispetto a coloro che sanno di essere stati la prima scelta.
Come i Manager Possono Favorire il Senso di Appartenenza
Per supportare al meglio i nuovi assunti che potrebbero sentirsi meno valorizzati, i manager possono adottare diverse strategie:
1. Presentare i Nuovi Assunti Sottolineandone il Valore
Quando si introduce un nuovo membro al team, è essenziale evidenziare le qualità uniche che hanno impressionato durante il processo di selezione. Questo approccio aiuta il nuovo dipendente a sentirsi apprezzato e integrato fin dall’inizio.
2. Coinvolgerli Attivamente
Incorporare presto le idee del nuovo assunto nei progetti e nelle discussioni di gruppo può rafforzare il loro senso di appartenenza e incentivare la loro partecipazione attiva.
3. Facilitare le Connessioni Sociali
Favorire le interazioni sociali tra i nuovi assunti e il resto del team, magari attraverso programmi di mentoring o eventi informali, può aiutare a superare la barriera iniziale dell’integrazione sociale.
4. Condividere Esperienze Personali
Essere trasparenti riguardo alle proprie esperienze di essere stati superati per un’opportunità può normalizzare l’esperienza per il nuovo assunto e aiutare a costruire fiducia.
Non sempre è possibile controllare se o come un dipendente scopre di non essere stato la prima scelta. Tuttavia, i manager hanno il potere di intervenire tempestivamente per aiutare i nuovi assunti a sentirsi parte integrante dell’organizzazione. Supportare e celebrare coloro che percepiscono di essere un’alternativa è cruciale per il loro successo e per quello dell’azienda nel suo complesso.