Benjamin “Bibi” Netanyahu è stato il primo ministro di Israele per tredici anni, di cui gli ultimi dieci ininterrotti. Ha anche trascorso oltre trent’anni ai vertici della diplomazia e dell’amministrazione del paese, che è una delle figure chiave delle dinamiche in una delle regioni più complicate al mondo.
Nato a Tel Aviv nel 1949 e cresciuto negli Stati Uniti, Netanyahu ha servito nell’esercito israeliano nelle unità di élite del Sayeret Matkal, dove ha partecipato a numerose operazioni, tra cui la liberazione degli ostaggi del volo SN 571. Dopo aver conseguito una laurea in architettura e management al MIT di Boston, Netanyahu ha iniziato la sua carriera politica nel 1976 come ambasciatore di Israele alle Nazioni Unite.
Nel 1988 è stato eletto alla Knesset e nel 1996 è diventato il primo ministro di Israele. Durante il suo mandato, Netanyahu ha affrontato numerose sfide, tra cui il conflitto con i palestinesi e l’Iran. Tuttavia, è anche diventato una figura polarizzante e divisiva nella politica israeliana, e il suo soprannome “Re Bibi” riflette le opinioni contrastanti dei suoi sostenitori e critici. Nonostante le recenti elezioni anticipate, Netanyahu è ancora in corsa per il quinto mandato come primo ministro di Israele.